Il Bilancio Sociale 2023 della Fondazione Solidarietà Caritas ETS Firenze 

Introdotto dal Presidente Vincenzo Lucchetti

Nelle pagine seguenti vi racconteremo brevemente cosa ha rappresentato il 2023 per la nostra Fondazione. So che molti di voi si riconosceranno in questo percorso perché – amici, dipendenti, membri del consiglio di amministrazione o di altri organi statutari, volontari, beneficiari dei vari servizi, partner, enti finanziatori, sostenitori o donatori – hanno percorso molta strada insieme o anche solo un tratto, condividendo preoccupazioni e difficoltà, ma anche progetti, aspettative e speranze.

La nostra Fondazione è profondamente radicata nel territorio perché ogni sua azione, ogni suo progetto è rivolto ai poveri, alle persone in difficoltà, ma anche alla comunità nel suo insieme. Questo perché non potrebbe agire senza la collaborazione delle parrocchie, degli enti del terzo settore, delle fondazioni che ci sostengono, degli enti pubblici e di tanti altri preziosi stakeholder.

Grazie al nostro Osservatorio Sociale, al nostro impegno quotidiano nei dormitori, nelle mense, nei vari progetti e negli sportelli dedicati alle persone in difficoltà, ma anche grazie a quei cittadini che ci segnalano persone bisognose di aiuto nelle strade, siamo consapevoli del fatto che molto di più andrebbe fatto per rispondere ai bisogni che emergono dal territorio. E poiché la persona nella sua integrità è al centro dell’interesse, non mi riferisco solo ai bisogni materiali.

Alcune iniziative ed eventi del 2023 sottolineano il valore dello “stare vicini”, questo significa accompagnare le persone, ascoltarle con attenzione, instaurare relazioni di fiducia che favoriscano il dialogo, renderle consapevoli delle loro risorse e della loro dignità indisputabile, tutelare i loro diritti, costruire prospettive per il futuro, facilitando la loro partecipazione a momenti di incontro, alla vita del quartiere e alla comunità, affinché si sentano accolte e riconosciute come parte attiva della società.

E tutto questo non lo si fa da soli: continuiamo a lavorare per arricchire il “NOI”!