Da quanto tempo fa volontariato e cosa faceva lei prima?

Ero un dirigente dello Stato, adesso sono in pensione dal 2015 e da quattro anni faccio volontariato qui in Caritas.
Inizialmente facevo volontariato presso la mensa San Francesco in piazza Santissima Annunziata un giorno a settimana e un giorno a settimana venivo qui a preparare i pacchi alimentari. In questo momento invece vengo alla mensa di Via Baracca tre giorni a settimana.

Da quando è iniziata questa emergenza è cambiato qualcosa qui, c’è più lavoro?

Sì certo, c’è molto più lavoro e anche il modo di operare è cambiato, servono più dispositivi di protezione come mascherine, guanti, gel igienizzanti.. e ci vogliono molte più accortezze.

A livello di richieste che arrivano è cambiato qualcosa?

Anche quelle sono aumentate. Ora la mensa produce circa 1500 pasti al giorno che poi vengono distribuiti anche alle varie mense della città, alle parrocchie o alle strutture d’accoglienza.

Vi occupate anche della gestione dei pacchi alimentari?

Si, ogni giorno arrivano prodotti da tante aziende alimentari, li selezioniamo per creare pacchi alimentari che poi vengono donati alle famiglie.

Come funziona la distribuzione?

Le parrocchie vengono qui, ogni giorno, a turno, a ritirare i pacchi, altrimenti li portiamo noi nei punti di distribuzione che li consegnano alle famiglie più bisognose.