Il ristorante The Stellar, azienda amica Fondazione Caritas

Il ristorante The Stellar al fianco della Fondazione Caritas con l’evento di beneficenza Chef United For Ukraine – we make food not war.

Lo scorso 2 maggio il ristorante The stellar ha messo a tavola i cittadini di Firenze per un evento benefico in favore della popolazione ucraina accolta dalla Fondazione Caritas.

Abbiamo parlato con l’Executive chef Luigi Bonadonna e con il manager Alessandro Fresoli per sapere come è nato l’evento e cosa ha significato per la loro azienda e il loro staff.

Luigi come è nata l’idea della serata e come è stata organizzata?

L’idea della serata è nata dopo una telefonata con Paolo Gori della Trattoria da Burde in cui ci chiedevamo cosa potevamo fare per dare una mano alle mamme e ai bambini che adesso stanno scappando dall’Ucraina. Abbiamo pensato di fare una cena di raccolta fondi per aiutare queste persone, attraverso Fondazione Caritas e Fondazione Meyer che già lavorano sul territorio.”

Per organizzare questo evento abbiamo creato un’équipe dedicata con alcuni membri del nostro staff. Devo dire che tutti sono stati contenti di dare una mano ed hanno preso la serata con grande senso responsabilità. Si è trattato di un evento dalla finalità importante ma allo stesso tempo una bella serata di allegria e spensieratezza.”

Perché proprio una cena?

Abbiamo deciso di riunirci e nel nostro piccolo di aiutare con i nostri mezzi e i nostri strumenti, con la semplicità di un gruppo di cuochi. Il cibo è sempre un momento di unione e di incontro e quando si riesce ad unire la bontà di un cibo, ad una bella serata e alla solidarietà è la chiusura di un cerchio perfetto. Unisci il lavoro, ad un momento di incontro e con uno scopo benefico, un’unione di più fattori che fa piacere a tutti. Alla base c’è sempre l’idea di poter aiutare, come uno può, chi ha più bisogno.

Secondo te a cosa è dovuto il successo della serata?

Poter aiutare chi ha bisogno facendo quello che più ci diverte e quello che sappiamo fare penso sia stato il segreto del successo della serata. Oltre a dare una mano si è creato per tutti i partecipanti un bel clima di collaborazione, si è fatto gruppo, gioco di squadra senza protagonismi. Allo stesso tempo si sono create relazioni fra le varie realtà presenti che altrimenti difficilmente sarebbero nate.”

Questo tipo di eventi, quale valore apportano all’azienda e allo staff?

Eventi del genere apportano valore a 360 gradi, anche a chi organizza e a chi partecipa. Hanno preso parte all’evento grandi chef ma anche giovani studenti degli istituti alberghieri che hanno potuto cimentarsi in questa professione al fianco di professionisti di cucina, ricevimento e sala. Le persone che hanno preso parte alla serata erano una squadra, non c’è stata da parte di nessuno la volontà di primeggiare perché l’evento ci ha uniti nella sua finalità. Non a caso la serata si è conclusa brindando tutti insieme.”

Alessandro Fresoli, Manager/Amministratore The Stellar:

The Stellar coniuga l’amore per la cucina di qualità con l’inclusione sociale e lavorativa.

Ogni giorno ci impegniamo con l’obiettivo generale di promuovere l’inserimento lavorativo di più persone possibili, attraverso l’attivazione di percorsi integrati di formazione, siamo riusciti a creare nuovi posti di lavoro e al contempo a dedicarci a tematiche importanti quali quelle dello spreco alimentare.

Ne è un esempio la nostra adesione al circuito Too good to go, l’app che fa sì che il cibo invenduto finisca nel piatto e non nel cestino della spazzatura.
Abbiamo infatti a cuore il valore del cibo con tutte le implicazioni che possono derivare da uno spreco ingiustificato.

È forte anche il nostro sentimento di solidarietà nei confronti di categorie più svantaggiate incluse popolazioni in difficoltà.
A tal fine, qualche settimana fa, in collaborazione con tanti amici chef, maestri gelatai e bartender del territorio, abbiamo organizzato un evento di beneficenza a sostegno di due importanti realtà cittadine attive nella tutela di diritti imprescindibili.”