Studenti Erasmus “a lezione” a Casa Stenone

Un modello di intervento innovativo

Una visita a Casa Stenone per imparare come funziona il servizio, unico in Italia, per l’accoglienza di persone con difficoltà sia economico-sociali sia di salute, pazienti dimessi dagli ospedali che non hanno una casa dove andare e dove continuare le cure. Protaginsiti dell’esperienza sono stati 15 futuri infermieri, educatori e avvocati provenienti da Romania, Olanda, Grecia, insieme ad alcuni italiani.
Gli studenti hanno sono stati accolti dagli ospiti e dagli operatori di Casa Stenone e hanno potuto “studiare” di persona il modello di intervento innovativo per l’assistenza sanitaria a persone a rischio marginalità.

Casa Stenone viene guardata come un modello in Europa perché unisce l’assistenza sanitaria a quella sociale. Il servizio si rivolge a persone italiane e straniere non iscritte al sistema sanitario nazionale, ricoverati negli ospedali dell’Azienda Sanitaria di Firenze della Usl Toscana Centro che comprende San Giovanni Di Dio, Santa Maria Nuova, Empoli e Pistoia e gli ospedali dell’azienda sanitaria di Firenze quali Careggi e Cto bisognosi di una continuità assistenziale una volta dimessi: non avendo un alloggio, una adeguata rete socio familiare questa persone non potrebbero portare a termine il percorso di cura, né essere sostenute dal punto di vista sociale, per loro non vi è altra possibilità di sistemazione in strutture adeguate.