L’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse si trova davanti ad una complessa sfida nel cercare di analizzare e raccontare il legame tra i servizi Caritas e i bisogni delle persone relativi all’area della giustizia. Confrontando i dati relativi al periodo gennaio-dicembre 2022 e gennaio-dicembre 2023 emerge un sostanziale calo di coloro che si sono rivolti ai sevizi Caritas. Esprimendo tali bisogni, si assiste infatti ad una diminuzione del numero di utenti assistiti e dei contatti con i servizi della Caritas diocesana. La variazione in percentuale è del -76,5%, passando così da 98 persone nel 2022 a 23 nel 2023. 

Non sono variati solo i numeri, ma anche la tipologia di richieste. Il 2022 si caratterizza principalmente per richieste di “orientamento”, soprattutto in relazione alle misure alternative alla detenzione e alla MaP (Messa alla Prova). Al contrario il 2023 si caratterizza per richieste relative a “beni e servizi materiali” quali mensa, alloggio e vestiario. 

In concomitanza ai dati fino ad ora presentati, si assiste ad un abbassamento dell’età media delle persone rivoltesi a tali servizi: se nel 2022 l’età media si assestava intorno ai 46 anni, nel 2023 questa diminuisce fino a raggiungere i 36 anni. In relazione alla cittadinanza emerge, rispetto al 2022, un aumento di persone straniere (78,3%) e una conseguente diminuzione in percentuale degli italiani (21,7%). 

Non si sperimentano significative variazioni in merito al genere: gli uomini rappresentano sempre la maggioranza della popolazione, passando dall’86,7% nel 2022 all’82,6% nel 2023. Tuttavia è importante sottolineare un leggero incremento -in percentuale- del numero di donne passando dal 13,3% al 17,4%. Quest’ultimo dato e la progressiva diminuzione dell’età media possono essere considerati indici di un cambiamento e quindi meritano di essere attenzionati. 

Attraverso il grafico sottostante, l’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse propone una fotografia delle principali mutazioni relative ai bisogni espressi dal 2022 al 2023. 

“La pace senza giustizia non è una vera pace, non ha solide fondamenta né possibilità di futuro. E la giustizia non è un’astrazione o un’utopia. Nella Bibbia essa è l’adempimento onesto e fedele di ogni dovere verso Dio, è compiere la sua volontà. Non è solo il frutto di un insieme di regole da applicare con perizia tecnica, ma è la virtù per cui diamo a ciascuno ciò che gli spetta, indispensabile per il corretto funzionamento di ogni ambito della vita comune e perché ognuno possa condurre una vita serena” Papa Francesco, 2023.

La Caritas diocesana di Firenze e la Fondazione Solidarietà Caritas da sempre si impegnano per dare risposte concrete a tali bisogni della comunità. 

Margherita Fiochi Romagnoli
Osservatorio Povertà e Risorse Caritas Firenze